Thursday, May 24, 2007

Schifo di tifo

Sono strani i meccanismi che inspirano il tifo per una squadra. Adesso sono certa che non vi e’ nulla di razionale. Ieri sera mi ero preparata psicologicamente a vedere una bella partita, con due protagonisti, Milan e Liverpool, sicuramente validi dal punto di vista agonistico, ma a me completamente indifferenti da quello diciamo cosi’ passionale, cosi’ almeno credevo. Per essere piu’ precisa verso il Liverpool prevale una fievole simpatia, dovuta forse piu’ ai Beatles che allo sport, mentre per il Milan c’e’ un sentimento negativo legato indissolubilmente al suo proprietario, il cui incredibile successo, neppur privo di disonesta’, non mi avrebbe disturbato se alcuni anni fa lo stesso non avesse deciso di entrare in politica. Premesso cio’ mi ero organizzata con una semplice cenetta da consumarsi alla fine del primo tempo, figli a letto, io, mio marito ed un caro amico. Tutti dichiarati Liverpool supporters. Al primo goal del Milan ho un sussulto di gioia, che cerco tra l’altro di camuffare in disdegno….ma vuoi vedere che sono campanilista-sciovinista-nazionalista! Vuoi vedere che il vivere all’estero mi ha fatto diventare patriottica, e solo perche’ abito ad Atene da vari anni basta ci sia sentore di stivale italico mi ci schiero, che vergogna…forse saranno gli anni che passano che uccidono il mio razionalismo. Cosa diavolo e’ che mi ha fatto sussultare quando e’ stata infilata anche la seconda rete? Forse mi interessa che l’Italia sia ora seconda solo alla Spagna come numero di Champions League vinte nella storia? Ma va!!!! E comunque gli inglesi li ho sempre culturalmente preferiti! Mi meraviglio di me stessa. Mica diventero’ in vecchiaia come I tristi figli di immigrati di little Italy, tutti pizza, spaghetti e cosa nostra, che obbrobrio! Mi scuso con marito ed amico per ora.

Tuesday, May 22, 2007

SFOGO

Il mio comportamento e' imperdonabile. Mi sento male da vari mesi, e' vero. Non dormo per piu' di tre ore consecutive dallo scorso Agosto quando e' nata mia figlia. Mi accanisco a volerla allattare al seno anche se ha oltre nove mesi. Mio figlio maggiore, oggi quasi quattordicenne l'ho allattato per ben due anni contemporaneamente all'universita' per cui non c'e' motivo di smettere con lei, adesso che non ho neanche una pressione esterna di alcun tipo. Putroppo mi sto affievolendo, perdo peso gradualmente , non ho lucidita' di pensiero e talvolta neppure forza fisica a sufficienza. Mi sento incapace di far fronte alla situazione. Mi sento una madre inetta ed una moglie assolutamente inutile. Non solo non ho i nervi saldi per aiutare G. nel suo passaggio adolescienziale, ma non riesco neppure a dare un sostegno al mio uomo che sacrificando se' stesso ci fa vivere tutti nel lusso. Sono pertanto inutile, una mucca solo buona a dar latte e niente altro. Il massimo della tristezza lo raggiungo quando realizzo lucidamente la situazione, cioe' mi rendo conto di quello che dovrei fare per migliorarmi e mentre lo penso agisco esattamente all'opposto. Forse e' ora di far intervenire uno psicanalista, forse e' meno grave che distruggere il rapporto con un figlio meraviglioso o mandare a monte il matrimonio con l'uomo della mia vita. Anche se mi perdoneranno per l'ennesima volta, riusciro' mai a crescere? Faro' in tempo a migliorarmi, prima che anche mia figlia mi volti le spalle riferendosi a me come ad una pazza principessa viziata, che critica tutto e tutti dal suo castello dorato, dimenticando che fuori ci sono i veri problemi e che chi non ne ha, ha anche il lusso di crearseli.

Tuesday, May 01, 2007

Pensiero di fine Aprile ad Atene

Costumi da bagno sgocciolanti


teli da spiaggia semifradici


occhialini maschere boccagli in busta setarata del supermarket


crema ancora insabbiata dalla volta precedente


occhiali da sole in testa


pelle nuda a contatto degli scottanti sedili


tettino aperto


stordimento solare


lieve prurito del sale essiccato sul corpo


raggi ancora potenti


curve rocciose per inseguirli a occidente


vento caldo


frastagliata mozzafiato costa sud ateniese


profumo di oleandro


spossatezza piacevole del dopo nuoto